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Immagine del redattoredott. Pietro Caputo

ECCO PERCHE’ NON RIESCI A RIPRENDERE IN MANO LA TUA VITA E COME INIZIARE A FARLO


La Signora M., moglie di un malato di demenza da due anni, ha iniziato il percorso “RIPRENDITILATUAVITA” diversi mesi fa. Ha voluto intraprendere questo viaggio, perché era spesso in ansia a causa dei pensieri costanti per la malattia e la salute di suo marito e perché sentiva un senso di pesantezza, che la opprimeva e che non le dava modo di vivere momenti di serenità e di gioia. . Aveva provato a fare qualcosa, sia da sola, leggendo libri di self-help, sia con l’aiuto di altre persone (aveva partecipato a gruppi di auto-mutuo aiuto e aveva svolto qualche colloquio psicologico), ma con pochissimi risultati e per questo si sentiva frustrata e sconsolata. . Lavorando insieme sulle sue CONVINZIONI LIMITANTI, cioè su tutti quei pensieri che la stavano frenando e che, di fatto, peggioravano i suoi problemi, ci siamo accorti che lei soffriva della cosiddetta SINDROME DEL “NON E’ FACILE” oppure SINDROME DEL “E’ DIFFICILE”. . Ovviamente, sto scherzando, quando chiamo questa convinzione molto limitante “sindrome”, ma ti assicuro che crea un sacco di problemi. . Se anche tu ne soffri, ti spiego perché ti sta fortemente bloccando, come succedeva alla Sig.ra M., e come puoi fare per liberartene. . Pronta/o? . Di fatto, la cosa più importante che devi sapere è che ogni volta che tu dici a te stessa/o “Non è facile” oppure “E’ molto difficile” stai cadendo in una trappola da te stessa/o preparata. . Perché, è come dare un “alert” alla mente, una specie di allarme, che attiverà tutto un sistema, che farà di tutto per farti evitare quella situazione ritenuta pericolosa. . È un modo della mente per proteggerti. . Quindi, per la mente, la cosa migliore da fare è farti evitare qualsiasi rischio e perciò ogni tentativo di cambiamento da parte tua sarà boicottato. . Risultato: le cose rimarranno invariate e tu continuerai a sentirti frustrata/o, ansiosa/o e via via dicendo. . Detto in maniera molto molto semplice:

se io voglio cambiare una situazione, perché mi crea molta ansia, ma dico a me stessa/o che non è facile, la mia mente farà di tutto per non cambiare nulla, perché vuole farmi evitare qualsiasi rischio. Quindi, ogni mio tentativo di cambiamento verrà ostacolato (ad esempio, rimandando oppure trovando scuse ecc. ecc. ecc.) e le cose rimarranno uguali e perciò mi ritroverò punto e a capo, ma probabilmente con più ansia e tanta frustrazione. . Se vuoi invece dare una svolta alla tua vita, puoi fare da subito una cosa, come ha fatto la Sig.ra M, che ha avuto dei risultati entro pochissimo tempo: inizia a prestare molta attenzione ai tuoi pensieri e soprattutto a ciò che ti dici continuamente a te stessa/o, perché questo crea la tua realtà. . Prova a sostituire ogni volta il “non è facile o è difficile”, con “È UNA BELLA SFIDA E IO MI IMPEGNERÒ AL MASSIMO”. . In questa maniera, la mente non si allerterà e tu potrai dare il massimo per cambiare veramente le cose. . E, in più, sarai TU ad avere un ruolo di primo piano, aumentando così il tuo POTERE PERSONALE e non le situazioni esterne. . Ricorda che la differenza non sta nell’affrontare una situazione facile o difficile, ma nel tuo modo di affrontare ogni situazione. . Sei TU che fai la differenza!


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